La cellulite non è un semplice inestetismo ma una vera e propria patologia che merita di essere considerata come tale.
Quante donne, al momento della famigerata “prova costume”, sono in crisi per i cuscinetti adiposi che affliggono cosce e glutei? La cellulite non è un semplice inestetismo ma una vera e propria patologia che merita di essere considerata come tale.
La cellulite si sviluppa nella parte profonda del tessuto (ipoderma), dove le cellule adipose aumentano di volume trattenendo liquidi mentre il metabolismo tra gli spazi intercellulari procede con difficoltà.
Alterazioni ormonali e vascolari, spesso aggravate da vita sedentaria, da stress, da malattie epatiche, alimentazione non corretta o bilanciata, irregolarità della funzione intestinale e ritenzione idrica marcata, variamente combinate tra loro, sono le cause che interferiscono negativamente sul tessuto adiposo ed in particolare sul microcircolo.
Come per altre patologie, non sono da trascurare la negativa influenza delle cattive abitudini alimentari (diete ipercaloriche, troppi grassi, eccesso di sodio, pasti non regolari, poca frutta e verdura fresca), e quindi stipsi, poco esercizio fisico, sbalzi del peso corporeo, sovrappeso, fumo e stress.
La strategia anticellulite deve basarsi su cinque punti fondamentali:
– corretta alimentazione
– esercizio fisico che migliora il tono muscolare, potenzia la circolazione e incrementa la massa magra
– massaggi linfodrenanti, praticati da personale qualificato
– integrazione naturale
– cura delle pelle
La cellulite colpisce soprattutto alcune regioni del corpo come cosce, glutei e fianchi, ma anche braccia e dorso. E’ quindi consigliabile affiancare ad un esercizio costante generalizzato (camminata, recline, step o simulatori di sci di fondo) esercizi specifici che stimolino le zone in cui vi è un’adiposità maggiormente localizzata.